ERRORI DA EVITARE:
1° ERRORE: Niente enfasi sulla supinazione: in questo caso non massimizzi questa fase del movimento che consiste nel roteare mani, polsi e avambracci arrivando con i mignoli più in alto dei pollici;
2° ERRORE: Carico eccessivo: se utilizzi un peso troppo elevato ponendo le sensazioni muscolari al secondo posto in termini di importanza rischi di non avere un’esecuzione precisa ed efficace;
3° ERRORE: Zero connessione mente muscolo: se esegui il movimento velocemente senza sentire il tutto al meglio non puoi avere buoni risultati.
VIDEO: In questo video scopriamo 3 errori che non devi fare nel curl con manubri per aumentare la massa muscolare dei bicipiti puntando al tuo obiettivo di ipertrofia muscolare per braccia grosse anche a casa.
NO FORZA: Come sempre a parte volendo puoi evitare di fare un ciclo di forza muscolare che risulterebbe non così divertente ed efficace oltre che sostenibile.
PESI: Aumenterai la forza indirettamente semplicemente aumentando i carichi del 5% ogni 2 settimane sempre con tecnica e ottime sensazioni muscolari al primo posto.
ESECUZIONE: Di base assciurati di rispettare i principi per una corretta esecuzione per quanto riguarda le scapole addotte e depresse così da proteggere l’articolazione delle spalle, il collo in linea, il “core” contratto e le gambe leggermente piegate.
FEEDBACK MUSCOLARI: Quindi puoi utilizzare il pompaggio muscolare e i doms rispettivamente come feedback istantaneo e ritardato per valutare se ciò che stai facendo in termini di percorso di fitness è efficace per te in quel momento.
3 PRINCIPI: Devi inoltre valorizzare 3 principi più importanti dei pesi fini a se stessi come:
– l’intensità: sessioni brevi e intense non oltre i 60 minuti fornendo al muscolo uno stimolo molto concentrato;
– frequenza: ripeterai quindi le sessioni regolarmente sempre con un ottimo riposo, idealmente eseguendo una multifrequenza;
– volume di allenamento: in termini di serie, ripetizioni ed esercizi sempre finalizzato a sessioni non oltre l’ora di allenamento.
MOTIVAZIONE: Assicurati che la motivazione che ti spinge ad allenarti non derivi esclusivamente da fattori esterni o dal raggiungimento della meta finale ma scaturisca primariamente dalla tue interiorità così da poter proseguire nel corso del tempo andando ben oltre ciò che ti eri prefissato di raggiungere.
PRESA: La presa a livello delle mani non deve essere troppo stretta per evitare che gli avambracci intervengano troppo a livello muscolare togliendo stimolo a carico dei bicipiti.
NO SPALLE: L’articolazione delle spalle non deve intervenire dal momento che coinvolgeremo esclusivamente quella dei gomiti valorizzando al massimo la contrazione per i migliori risultati.
RESPIRAZIONE: Espirerai nella fase concentrica di contrazione nella quale puoi fermarti mezzo secondo per sentire al meglio il lavoro muscolare quindi inspirerai nella fase eccentrica da eseguire lentamente (essendo quella più efficace) nell’ambito della quale andrai anche a valorizzare il tempo sotto tensione.
ASCOLTO DI TE: Di base devi massimizzare la connessione mente muscolo e la consapevolezza muscolare così da sentire sempre al meglio come i bicipiti in questo caso stanno lavorando nel singolo esercizio.
TEST: Prova sempre i vari esercizi, in questo caso il curl con manubri, testando diverse soluzioni di allenamento per poi mantenere nel corso del tempo ciò che senti al meglio con anche la giusta strategia (superserie, dropset, piramidale).