7 VARIANTI: Ecco quindi le 7 varianti che puoi testare in palestra al multipower per la massa della schiena e dei dorsali indirettamente allenando anche il “core” in termini di stabilizzazione:
Rematore con Bilanciere in Pronazione
Rematore con Bilanciere in Supinazione
Rematore Inverso in Pronazione (Facilitato e Normale)
Rematore Inverso in Supinazione (Facilitato e Normale)
VIDEO: Scopri in questo video le 7 migliori varianti di rematore con bilanciere al multipower in palestra per aumentare la massa muscolare della schiena come sempre in un contesto di massimo divertimento e piacere che ti aiuterà piano piano nel corso del tempo a conoscerti così da superare ogni difficoltà.
MULTIPOWER: Ovviamente non è obbligatorio utilizzare il multipower tanto più che la variante di rematore con bilanciere libero è sicuramente più efficace dal momento che non ti impone alcun movimento e ti permette anche di coinvolgere in maniera più importante anche il “core” in termini di stabilizzazione.
VARIANTI: Vedrai non soltanto le varianti con presa in pronazione e supinazione (che ti permette di sentire al meglio la parte inferiore dei dorsali) ma anche quelle a corpo libero per i migliori risultati di ipertrofia muscolare evitando a parte nel tempo un ciclo di forza muscolare.
ESECUZIONE: Assicurati di eseguire il tutto al meglio sia per un discorso di sicurezza che di efficacia: la schiena mantiene sempre le curve fisiologiche, il collo è in linea, il “core” contratto per stabilizzare, i gomiti vengono mantenuti vicino al corpo sempre con le scapole addotte e depresse per preservare l’articolazione delle spalle.
RESPIRAZIONE: La respirazione è fondamentale anche per migliorare la conoscenza di te valorizzando sempre più la comunicazione con il muscolo così da sentire se quello che stai eseguendo è efficace in quel momento: espira quando contrai nella fase concentrica (nella quale puoi fermarti mezzo secondo per massimizzare la contrazione stessa) per poi inspirare in quella eccentrica da eseguire lentamente per enfatizzare anche il tempo sotto tensione.
FEEDBACK MUSCOLARI: Quando ti alleni devi andare oltre l’esecuzione meccanica degli esercizi per sentire al meglio ciò che stai eseguendo sia per un discorso di efficacia che di divertimento: in questo contesto utilizzerai il pompaggio muscolare come feedback istantaneo e i doms come feedback ritardato (anche se non tutti concordano su questo aspetto) così da valutare in tempo reale come il tuo percorso di fitness sta procedendo.
PESI: Aumenterai i pesi del 5% ogni 2 settimane sempre però con tecnica e pompaggio al primo posto; in questo modo eviti un ciclo di forza migliorando quest’ultima semplicemente aumentando i carichi nel corso del tempo piani piano sempre con il piacere di allenamento al primo posto.
VARIABILI: Con questo innovativo approccio sposterai quindi il focus dal peso fine a se stesso all’ascolto di te migliorando da subito la consapevolezza muscolare così come la connessione mente muscolo per fare un grande salto di qualità anche in termini di sostenibilità.
PROBLEMA: Il problema che puoi incontrare su base quotidiana consiste nella postura non corretta 8 ore al giorno con le scapole protratte e il petto “chiuso” a livello articolare; in questo caso rischi che il tutto possa peggiorare ulteriormente se in ambito allenamento commetti in seguito alcuni errori.
ERRORI: Eccoli nel dettaglio:
– allenare direttamente i deltoidi anteriori;
– eseguire tirate al mento e alzate frontali;
– allenare il petto con un volume di allenamentomaggiore rispetto alla schiena
– non allenare la cuffia dei rotatori.
PETTO = SCHIENA: È quindi fondamentale equilibrare il volume di allenamento di petto e schiena così da compensare la postura quotidiana allo stesso prevenendo eventuali disequilibri in ottica futura.
CUFFIA DEI ROTATORI: A parte devi anche allenare la cuffia dei rotatori, ossia la parte alta della schiena, così da stabilizzare al meglio l’articolazione delle spalle; puoi anche fare un pò di stretching per il petto tutti i giorni.
NO SQUAT: Il multipower può essere utile in questi casi per aggiungere una qualche variante in più ai tuoi workout anche se non sempre rappresenta la modalità giusta per eseguire un esercizio: nel caso dello squat, infatti, devi sempre e solo eseguirlo con il bilanciere libero per evitare che il multipower stesso ti imponga un movimento stressante per le ginocchia e la zona lombare.
CORPO LIBERO: Come detto in questo caso vedremo anche delle varianti a corpo libero che puoi eseguire sia in maniera facilitata sia avanzata così da rispettare sempre il tuo grado di allenamento progredendo gradualmente nel corso del tempo.
ZONA LOMBARE: La zona lombare sarà contratta per stabilizzare, così come il “core” nella sua interezza, anche se non deve intervenire in maniera importante; il focus è infatti rappresentato dai dorsali.
3 PRINCIPI: Quando ti alleni devi darti l’obiettivo di massimizzare 3 principi di base molto più importanti dei pesi utilizzati così da enfatizzare lo stimolo fornito al muscolo:
1 – intensità: nei tuoi 60 minuti devi assicurarti di fornire al muscolo uno stimolo super concentrato anche per migliorare la densità di allenamento;
2 – frequenza: ripeterai quindi lo stimolo con reagolarità idealmente puntando su base settimanale ad una multifrequenza;
3 – volume di allenamento: in termini di serie, ripetizioni ed esercizi, sempre funzionale ad allenamenti brevi ed intensi per i migliori risultati.
V Shape Schiena: 4 Esercizi per la Massa Muscolare #Shorts
4 ESERCIZI: Ecco quindi i 4 migliori esercizi per il V shape della schiena, in palestra e a casa:
Rematore con Bilanciere 5×8 30″
Lat Machine 5×8,7,6,5,4 30″
Pulley 5×8,7,6,5,4 30″
ExtraRotazione 5×8 30″
CASA: Puoi eseguirli anche a casa ricreando le macchine semplicemente arrotolando un elastico rosso intorno ad una barra per trazioni così da avere tante varianti in più per il tuo obiettivo di forma fisica.
SOSTITUIRE: In alternativa puoi semplicemente sostituire quegli esercizi con alcune varianti come un rematore a T comunque ottimali per fornire al muscolo lo stimolo migliore.
PIRAMIDALE: Il vantaggio delle macchine è che puoi eseguire il piramidale aumentando quindi i carichi in maniera più importante ad ogni serie successiva sempre con l’ascolto di te al primo posto.
EXTRAROTAZIONE: Nel caso di questo esercizio ci focalizziamo in maniera più importante anche sulla cuffia dei rotatori, il che è ottimo a fini posturali per compensare anche la postura non corretta su base quotidiana.

Colore
Muscolo
Funzione

Elevatore della Scapola
Elevazione della scapola

Trapezio – porzione superiore
elevazione della scapola & rotazione verso l’alto

Trapezio – porzione mediale
adduzione & rotazione verso l’alto

Trapezio – porzione inferiore
depressione

Dorsali
estensione, rotazione interna, adduzione, abduzione orizzontale

Subscapolare
rotazione interna

Piccolo Rotondo & Infraspinato
rotazione esterna

Sopraspinato
abduzione
