Pompaggio Muscolare: sensazione di durezza del muscolo quando lo alleni, in particolar modo nella fase concentrica di contrazione.
VIDEO: In questo video scopriamo cosa puoi fare nel caso tu non senta al meglio i muscoli quando li alleni per aumentare la massa muscolare efficacemente a casa ed in palestra.
ASCOLTO DI TE: Come prima cosa devi assicurarti di basare il tuo percorso di fitness sull’ascolto di te in termini di connessione mente muscolo e consapevolezza muscolare così da poter sempre valutare in tempo reale l’efficacia di quanto stai eseguendo.
POMPAGGIO: Per fare questo puoi utilizzare il pompaggio muscolare come un feedback istantaneo in ogni singolo workout.
Sentirai tra l’altro che ogni singolo gruppo muscolare ti fornirà sensazioni muscolari diverse.
ERRORE: Il problema principale si verifica nel caso tu ti alleni senza ascoltarti; in questo caso non potresti neanche renderti conto se ciò che stai facendo rappresenta il meglio per te o meno.
SOLUZIONE: Imparando invece sempre meglio ad ascoltarti potrai veramente compiere un grande salto di qualità per quanto riguarda la tua consapevolezza di base.
APPROCCIO: Nell’ambito di questo approccio avrai sempre modo di sentire come ogni gruppo muscolare si contrae nei vari esercizi che esegui; nel caso tu non senta un buon pompaggio, potrai sempre apportare le dovute modifiche in tempo reale.
FITNESS: Così facendo modificherai radicalmente il tuo approccio al mondo del fitness impostando un percorso di altissimo livello sin dal giorno 1.
SCHEDA: Sentirai che alcuni gruppi muscolari risponderanno meglio con tanto peso e poche ripetizioni mentre altri con poco peso e tante ripetizioni; andrai quindi di conseguenza a modificare la tua scheda così da rispettare pienamente le tue differenze individuali.
Ovviamente non applicherai tutto questo soltanto agli esercizi ma anche alla strategia (superserie, piramidale e dropset), ai carichi utilizzati…etc
STRATEGIA: Di fatto, potrai sempre modificare istantaneamente ciò che esegui così da cucirti su misura una strategia che ti aiuti come mai prima ad avanzare con efficacia verso la meta finale.
Come detto, puoi fare questo soltanto se basi il tuo cammino sull’ascolto di te invece che sullo spostare più peso possibile come avviene sempre nell’ambito fitness tradizionale.
3 FASI: Vediamo quindi cosa puoi fare nel dettaglio:
FASE 1: Come prima cosa devi assicurarti di eseguire ogni singolo esercizio impeccabilmente.
Ancora una volta tutto questo non è scontato dal momento che il paradigma “vecchia scuola” si basa sullo spostare del peso a caso senza la minima consapevolezza di base.
Ecco quindi i principi che puoi rispettare in tutti gli esercizi: la schiena mantiene le proprie curve fisiologiche, le scapole tendono verso una posizione di adduzione e depressione ed i gomiti vengono mantenuti vicino al corpo, mai oltre i 45 gradi negli esercizi di spinta del petto.
Il “core” in termini di zona centrale del corpo a livello muscolare sarà sempre contratto negli esercizi eseguiti in piedi; in questo modo potrai garantirti una buona stabilizzazione.
Negli esercizi per il petto assicurati che le mani siano sempre allineate con la parte bassa del petto stesso.
FASE 2: Una volta che ti sei assicurato che l’esecuzione è impeccabile in ogni singolo esercizio, devi spostare il focus dai carichi sollevati, che rappresentano sempre primariamente un mezzo, all’ascolto di te.
Tutto ciò che vai ad eseguire mentre ti alleni rappresenta sempre primariamente un mezzo e mai il fine ultimo.
Tutte le variabili di base come le serie, le ripetizioni, gli esercizi, i pesi e la strategia rappresentano sempre primariamente un mezzo per fornire al muscolo lo stimolo migliore.
L’obiettivo ultimo è sempre rappresentato dal sentire un’ottima contrazione dei muscoli interessati; questa rappresenta la conferma in tempo reale circa l’efficacia di quanto stai eseguendo.
Se non senti il muscolo lavorare al meglio, devi modificare le variabili viste in precedenza.
FASE 3: In questa fase, per l’appunto, andrai a testare sempre nuove soluzioni di allenamento, a casa ed in palestra, mantenendo poi nel corso del tempo ciò che senti al meglio per ogni singolo gruppo muscolare nello specifico.
Come detto, ti baserai su ciò che senti a livello muscolare in termini di contrazione, pompaggio, durezza…etc
Ogni muscolo ti fornirà sensazioni diverse e starà a te modificarti la scheda di conseguenza.
Tutto questo si contrappone, come già accennato, alla classica modalità da fitness tradizionale basata esclusivamente sul sollevare più peso possibile.
IL METODO BUTTERFLY: Nell’ambito, invece, del Metodo Butterfly andrai ad utilizzare il peso come un mezzo imparando sempre meglio ad ascoltarti in ogni singola sessione di allenamento.
Ogni workout ti fornirà quindi le giuste informazioni in base alle quali personalizzarti il tutto per i migliori risultati.
Potrai così aggiornare regolarmente la tua scheda in base ai feedback che raccogli ogni volta che ti alleni.
ESEMPIO: Se ad esempio sentirai che il tuo petto funziona bene con tanto peso e poche ripetizioni, andrai ad aggiornarti la scheda di conseguenza.
ECTOMORFO: Tra l’altro, sempre rimanendo nell’ambito del petto a livello muscolare, puoi darti modo di cercare di capire nel corso del tempo se sei primariamente ectomorfo.
Se hai le braccia abbastanza lunghe in proporzione, una bassa percentuale di grasso ed una certa difficoltà nell’aumentare la massa muscolare, allora potresti essere primariamente ectomorfo.
PROBLEMA: In questo caso potresti faticare a sentire il petto, ogni volta che lo alleni, dal momento che i tricipiti interverrebbero in maniera troppo importante a livello muscolare.
SOLUZIONE: Se questo è il tuo caso, puoi molto semplicemente provare a sostituire gli esercizi di “spinta” come la panca piana, la chest press, i piegamenti sulle braccia e le spinte con manubri con alcuni esercizi di “chiusura” come la pectoral machine, le croci con manubri, ai cavi e con elastico.
Così facendo puoi escludere i tricipiti, ed in parte anche i deltoidi anteriori, mantenendo così il focus a livello muscolare sui pettorali stessi.
Questo rappresenta un esempio concreto di come modificarti la scheda in tempo reale in base a ciò che i tuoi muscoli i comunicano.
CAMMINO: Tutto questo si tradurrà in un cammino molto più piacevole, stimolante ed appagante, oltre che efficace, sin dal giorno 1; dovrai solo darti modo di lasciare andare questo eccessivo focus sul peso sollevato.
In questo modo ogni singolo workout si tradurrà in una fonte inestimabile di informazioni, perfette per aggiornare la tua strategia di allenamento sia a casa che in palestra.
MODALITÀ: Scoprirai una modalità assolutamente inedita per quanto riguarda il miglioramento della tua forma fisica così da poter finalmente lasciare andare ogni inutile imposizione.