In questo video scopriamo perchè nelle croci e spinte con manubri per il petto per aumentare la massa muscolare efficacemente, i manubri si devono toccare nella fase concentrica di contrazione così da migliorare lo stimolo fornito al muscolo perchè cresca a riposo tramite il principio della supercompensazione.
L’obiettivo è come sempre l’ipertrofia muscolare evitando a parte un ciclo di forza muscolare così da crearti dal giorno un un percorso di fitness divertente e piacevole per fare un grande salto di qualità.
In genere viene suggerito di non arrivare con i manubri che si toccano per evitare che il peso gravi solo sul braccio disteso senza che vi sia una reale contrazione dei pettorali stessi ma questo approccio, dal mio punto di vista, è sbagliato.
Infatti si basa su una concezione limitata che concepisce l’input fornito al muscolo solo come dovuto al peso fine a se stesso senza che vi sia da parte tua un’ottima enfasi su consapevolezza muscolare e connessione mente muscolo.
Quando ti alleni devi sempre di base contrarre consapevolmente i muscoli così da sentire sempre un ottimo pompaggio muscolare usando i carichi, che aumenterai del 5% ogni 2 settimana, come una delle variabili (insieme a serie, ripetizioni, pause, strategia..etc) per fornire al muscolo lo stimolo migliore.
Quindi non lasci che sia solo il peso a permettere la contrazione del muscolo ma la enfatizzi di base per un miglior lavoro muscolare. Migliora anche il tempo sotto tensione nella fase eccentrica.
Quindi nelle spinte e croci con manubri per il petto quando sei con le braccia distese sopra al petto stesso, assicurati di spingere i manubri uno contro l’altro così da sentire chiaramente anche la parte interna del petto che si contrae migliorando quindi l’efficacia degli esercizi.
Come sempre tutto si basa sull’ascolto di te per migliorare il risultato finale, la sostenibilità ed il piacere di allenamento. Anche a casa!
Panca Piana: 3 Regole per un Petto Massiccio (+Esecuzione Corretta)

Colore
Muscolo
Funzione

Pettorale minore
stabilizzazione, depressione, abduzione della scapola e rotazione verso il basso
