PASSO 1

A – Da oggi comincia ad ascoltare maggiormente il tuo corpo quantomeno in ambito allenamento.

B – Ripensa a esperienze del passato nelle quali pur facendo “le cose giuste” non ti sentivi come speravi e non raggiungevi il tuo obiettivo. Prova a pensare a qual è il motivo.

C – Ripensa a esperienze nelle quali, invece, hai fatto “cose sbagliate” per la forma fisica ma nonostante ciò stavi da dio ed eri anche in forma o quantomeno soddisfatto di te.

Anche qui, pensa al motivo.

 

PASSO 2

Prendi un foglio di carta e scrivici sopra quanto segue:

A – Quale pensi sia il tuo “problema” (esempio: “grasso”, “pancia molle”, fianchi larghi..etc)

B – Quale pensi sia la ragione di questo risultato.

Quindi chiediti ancora quale sia la motivazione della tua situazione attuale e:

C – Scarta la prima risposta che ti dai (che avevi scritto nel punto B visto prima)

D – Prova a capire quale sia realmente il motivo.

 

Esempio:

Prendo un foglio di carta e scrivo:

A – Problema: Pancia molle con troppo grasso nella parte inferiore.

B – Ragione: non so cosa fare e come allenarmi.

C – Scarto questa ultima ragione che mi sono dato.

D – Il vero motivo è che non faccio altro che guardarmi allo specchio e sentirmi male relativamente al mio aspetto fisico. Mi dico continuamente cose brutte e demotivanti. Sono anche troppo stressato.

In questo contesto ha senso impegnarsi per migliorare?

Sarà difficile progredire visto che il vero motivo sono lo stress e la mancata accettazione del mio corpo ora.

Ti garantisco che non solo ti auto-saboterai sbagliando ma se anche proverai a fare meglio, difficilmente arriverai a destinazione.

Se anche ci arriverai, in ogni caso non sarai soddisfatto.

Il trucco sta tutto nel fatto che la prima risposta che ci diamo raramente, anzi mai, è quella giusta.

Questa è frutto dell’inconsapevolezza che prevale sempre su base quotidiana quando corriamo di qua e di là per i mille impegni.

Ecco quindi che scartata la prima risposta, aspetti che quella vera emerga in pochi secondi.

Questo è un procedimento semplice e potentissimo che ho scoperto qualche anno fa e che applico in ogni ambito della mia vita.

Quando pensi al motivo di un tuo mancato risultato/situazione insoddisfacente, pensa sempre alla ragione di ciò.

Quindi scarta questo primo motivo e fai sì che la vera ragione emerga nell’arco di qualche secondo.

La prima “scusa” che ti racconti (come facciamo tutti) è molto veloce mentre la vera motivazione che segue una volta che hai scartato la prima affiora sotto forma di sentire più profondo.

Se quindi agisci in base a questa nuova consapevolezza emersa dopo la prima scusa, sarai sulla strada giusta.

Può essere più difficile che raccontarsi delle scuse, ma ti garantisco che la tua vita migliorerà tantissimo e non sarai più lo stesso! Il “segreto” è tutto qui.

 

PASSO 3

– Stabilisci qual è il tuo obiettivo;

– focalizzati nel capire perché vuoi raggiungere quella meta e assicurati che sia importante per te prima di tutto e non per gli altri;

– quando si tratta di allenamento, posto che seguirai i principi di base che tutti conosciamo, cerca sempre di personalizzare il più possibile seguendo quello che senti giusto per te.

Non avere paura di usare poco peso quando ti alleni:

– ogni giorno stai attento a quello che senti quantomeno in ambito allenamento;

– lascia andare tutti i “dovrei” che ti complicano la vita;

– fai solo quello che vuoi quando ne hai voglia (non male come consiglio!);

– cerca il più possibile di rendere il tutto un percorso divertente, come se fosse un gioco.

Se anche solo riuscirai a fare bene una di queste cose, ti posso assicurare che la tua vita non sarà più la stessa.

Se le fai tutte, ancora meglio!

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“La cattiva notizia è che stai cadendo, non c’è niente a cui aggrapparti e non hai il paracadute. La buona notizia è che non c’è il terreno”.

Chogyam Trungpa Rinpoche

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